campagna di solidarietà con i cinque patrioti cubani ingiustamente condannati dagli Stati Uniti
Cinque punte ha una stella. E cinque dita ha il pugno che si stringe per denunciare un'ingiustizia, l’ira. Anche loro sono cinque.I cinque. Però nel momento di doversi sedere sul banco degli imputati, accusati dal nemico, hanno deciso di essere una sola cosa: Cuba.
Cuba: i Cinque agenti cubani Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez e René Gonzalez furono condannati nel 2001 a pene che arrivano fino ad un doppio ergastolo, per infiltrare gruppi terroristici anticubani per ostacolare le loro azioni violente. Atti criminali progettati dagli Stati Uniti hanno causato al popolo dell’isola più di tre mila vittime mortali dal 1959. Nel maggio del 2005, il Gruppo di Lavoro sulle Detenzioni Illegali dell’ONU dichiarò arbitraria la prigione dei Cinque, e sollecitò alla Casa Bianca la loro liberazione immediata. (da CREA TV)
Continua la Campagna per liberazione dei 5 cittadini cubani detenuti ingiustamente negli Stati Uniti “Io con i 5 e TU?” promossa dall’ Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba Circolo di Roma . In occasione della mobilitazione internazionale " il 5 di ogni mese per i Cinque", che ha luogo ogni 5 del mese in tutto il mondo, in questo mese di aprile 2012, quattro personaggi famosi della cultura e dello sport italiano hanno dato la loro adesione alla campagna e hanno voluto testimoniare il loro sostegno a questa vicenda prestando la loro immagine per chiedere la libertà dei Cinque antiterroristi cubani detenuti ingiustamente nelle prigioni degli Stati Uniti per aver difeso il proprio paese dal terrorismo. I nuovi testimonial sono: Alessandro Benvenuti : attore e regista Massimo Zucchetti : Professore ordinario-Impianti nucleari Politecnico di Torino Paolo Sollier : Allenatore e Scrittore Giorgio Simonelli : Professore Associato Facoltà di Lettere e Filosofia Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Milano.
E’ realizzato dal regista e documentarista italiano Alberto Antonio Dandolo il film sulla vicenda dei Cinque cubani ingiustamente condannati negli Stati Uniti. Il film è ora in distribuzione in molti paesi e verrà presentato sicuramente anche in Italia.
Con il titolo di ”THE CUBAN WIVES” il film racconta la vicenda dei cinque cubani infiltratisi nei gruppi di terroristi operanti in Florida con lo scopo di annullarne gli attentati contro Cuba. La storia è raccontata con la visuale delle donne che a questi Eroi sono legate.
Riportiamo il trailer del film nell’edizione statunitense:
“The Cuban Wives” ricostruisce la drammatica vicenda de “I Cinque”, cinque cubani in prigione negli Stati Uniti dal 1998 e delle loro famiglie rimaste a Cuba e impossibilitate a vederli. Il loro crimine: essersi opposti al terrorismo di note organizzazioni paramilitari con base a Miami. Furono condannati al termine di un processo che perfino le Nazioni Unite, per la prima volta, hanno definito “arbitrario” in quanto le prove della presunta colpevolezza raccolte contro i cubani sono state dichiarate TOP SECRET dal tribunale americano per impedirne alla difesa la conoscenza e la contestazione in sede processuale.
Ad analizzare il caso sono coinvolti esperti di diritto (José Pertierra – Avvocato rappresentante del Venezuela nel processo per l’estradizione di Luis Posada Carriles), di politica (Wayne Smith – Capo della Sezione di Interessi degli Stati Uniti a L’Avana dal ’79 al ’82 / Ricardo Alarcon -presidente dell’Assemblea del Potere Popolare di Cuba / Gloria La Riva – Coordinatore del Comitato Nazionale per la Libertà dei Cinque Cubani, USA) e di teologia (Frei Betto – scrittore brasiliano e teologo).
“The Cuban Wives” è realizzato dalla co-produzione austriaca Knut Ogris Films ed è stato presentato dal 9 al 19 febbraio scorso al Festival di Berlino.