pubblichiamo l'intervista di Luca V. Calcagno ad Antonio Guerrero, pubblicata su www.articolotre.com.
Antonio Guerrero Rodriguéz è uno dei cinque agenti cubani detenuti a Miami con l'accusa, mai provata, di 'cospirazione' contro gli Stati Uniti, liberati il 17 dicembre scorso nel solco del disgelo. Il suo impegno contro i gruppi terroristici anti-Cuba, prima, e i 16 anni di prigionia, poi, gli hanno permesso, tornato in Patria, di essere decorato Eroe Nazionale.
Ho letto che si è laureato all'Università di Kiev in Unione Sovietica, come mai quella scelta?
Negli anni '80 tra Cuba e l'Unione Sovietica esisteva un rapporto di collaborazione, anche sul lato dell'istruzione. Perciò, come molti altri cubani, sono andato a studiare in Ucraina, dal'78 all'83, con una borsa di studio ottenuta per i miei successi scolastici. Ero molto interessato alla costruzione di edifici e sopratutto aeroporti.