campagna di solidarietà con i cinque patrioti cubani ingiustamente condannati dagli Stati Uniti
Cinque punte ha una stella. E cinque dita ha il pugno che si stringe per denunciare un'ingiustizia, l’ira. Anche loro sono cinque.I cinque. Però nel momento di doversi sedere sul banco degli imputati, accusati dal nemico, hanno deciso di essere una sola cosa: Cuba.
Lodi, 5 giugno 2012: nell'ambito della Campagna "Il cinque per i cinque", organizzata dall'Associazione di Amicizia Italia - Cuba della Lombardia per chiedere la liberazione dei cinque cubani detenuti negli USA per aver combattuto il terrorismo, il circolo di Lodi dell'Associazione organizza il convegno "La solidarietà con Cuba del lodigiano", Partecipano l'assessore provinciale alla cultura e alle politiche sociali Mariano Peviani, l'assessore alla cultura del Comune di Lodi Andrea Ferrari, il coordinatore regionale dell'Associazione Sergio Nessi, l'architetto Eligio Gandossi del Programma PDHL delle Nazioni Unite, la vicepresidente di MediCuba Europa Maria Angelica Casula. www.lombardiacuba.it
Lo scorso luglio il compagno Francesco Monterisi, del circolo di Bergamo, durante la sua partecipazione alla Brigata "Josè Martì", ha incontrato la mamma di Antonio Guerrero, uno dei cinque patrioti cubani, alla quale ha consegnato l'opuscolo della nostra campagna "Il cinque per i cinque" in Lombardia.
La mamma di Tony Guerrero ha fatto avere una lettera del figlio, dal carcere di Marianna nel quale adesso è recluso: scrivetegli a questo indirizzo
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da Tiempo21dada Tiempo21 7 agosto 2012
Las Tunas.- Dos grandes amigos de Cuba, y en especial de la la provincia de Las Tunas, acompañaron a miembros de la Unión de Escritores y Artistas de Cuba (UNEAC) en el territorio, como muestra de su apego a la jornada del cinco por Los Cinco, que en el quinto día de cada mes reaviva el clamor solidario con los Héroes cubanos. El alemán Günter Belchaus, jurista jubilado, desde el primer momento se integró a dicha iniciativa; ahora, en el oriental territorio renovó su firme compromiso de lucha a favor de nuestros compatriotas hasta el último momento, y recibió otra obra del caricaturista Marcial Flores, que podrá incluir en una nueva carta al presidente estadounidense solicitándole liberar a los antiterroristas cubanos. “Uno de los motivos importantes de solidaridad con el pueblo cubano es que tiene estos hijos tan valientes”, dijo Sergio Nessi, coordinador de la Asociación de Amistad Italia-Cuba en la región de Lombardía, quien destacó que si dijera que el pueblo italiano está firme y solidario con los Cinco diría una mentira, porque se conoce muy poco del caso, pero sí es verdad que un grupo de amigos hacen todo lo posible porque esta noble causa se conozca. Un audiovisual con las conmovedoras palabras de Mirta Rodríguez, la madre de Antonio Guerrero (Tony), se exhibió durante la cita solidaria efectuada en la galería-taller de esculturas Rita Longa, en la que Carlos Tamayo, presidente del comité provincial de la UNEAC, reseñó el quehacer poético de Tony, a partir de la lectura de poemas. Escritores y artistas mostraron mediante la música y el verso cuánto el pueblo cubano desea el pronto regreso de los compatriotas para que, libres, bajo el cielo patrio puedan compartir su riqueza cultural, y Fernando González entregue a su esposa Rosa Aurora el beso que le ha enviado en cartas.
Dal minuto 8:46 intervento di Marco Papacci, della segreteria nazionale dell'associazione Nazionale di Amicizia Italia - Cuba, di fronte alla Casa Bianca.
Cuba: i Cinque agenti cubani Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez e René Gonzalez furono condannati nel 2001 a pene che arrivano fino ad un doppio ergastolo, per infiltrare gruppi terroristici anticubani per ostacolare le loro azioni violente. Atti criminali progettati dagli Stati Uniti hanno causato al popolo dell’isola più di tre mila vittime mortali dal 1959. Nel maggio del 2005, il Gruppo di Lavoro sulle Detenzioni Illegali dell’ONU dichiarò arbitraria la prigione dei Cinque, e sollecitò alla Casa Bianca la loro liberazione immediata. (da CREA TV)
Continua la Campagna per liberazione dei 5 cittadini cubani detenuti ingiustamente negli Stati Uniti “Io con i 5 e TU?” promossa dall’ Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba Circolo di Roma . In occasione della mobilitazione internazionale " il 5 di ogni mese per i Cinque", che ha luogo ogni 5 del mese in tutto il mondo, in questo mese di aprile 2012, quattro personaggi famosi della cultura e dello sport italiano hanno dato la loro adesione alla campagna e hanno voluto testimoniare il loro sostegno a questa vicenda prestando la loro immagine per chiedere la libertà dei Cinque antiterroristi cubani detenuti ingiustamente nelle prigioni degli Stati Uniti per aver difeso il proprio paese dal terrorismo. I nuovi testimonial sono: Alessandro Benvenuti : attore e regista Massimo Zucchetti : Professore ordinario-Impianti nucleari Politecnico di Torino Paolo Sollier : Allenatore e Scrittore Giorgio Simonelli : Professore Associato Facoltà di Lettere e Filosofia Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Milano.
E’ realizzato dal regista e documentarista italiano Alberto Antonio Dandolo il film sulla vicenda dei Cinque cubani ingiustamente condannati negli Stati Uniti. Il film è ora in distribuzione in molti paesi e verrà presentato sicuramente anche in Italia.
Con il titolo di ”THE CUBAN WIVES” il film racconta la vicenda dei cinque cubani infiltratisi nei gruppi di terroristi operanti in Florida con lo scopo di annullarne gli attentati contro Cuba. La storia è raccontata con la visuale delle donne che a questi Eroi sono legate.
Riportiamo il trailer del film nell’edizione statunitense:
“The Cuban Wives” ricostruisce la drammatica vicenda de “I Cinque”, cinque cubani in prigione negli Stati Uniti dal 1998 e delle loro famiglie rimaste a Cuba e impossibilitate a vederli. Il loro crimine: essersi opposti al terrorismo di note organizzazioni paramilitari con base a Miami. Furono condannati al termine di un processo che perfino le Nazioni Unite, per la prima volta, hanno definito “arbitrario” in quanto le prove della presunta colpevolezza raccolte contro i cubani sono state dichiarate TOP SECRET dal tribunale americano per impedirne alla difesa la conoscenza e la contestazione in sede processuale.
Ad analizzare il caso sono coinvolti esperti di diritto (José Pertierra – Avvocato rappresentante del Venezuela nel processo per l’estradizione di Luis Posada Carriles), di politica (Wayne Smith – Capo della Sezione di Interessi degli Stati Uniti a L’Avana dal ’79 al ’82 / Ricardo Alarcon -presidente dell’Assemblea del Potere Popolare di Cuba / Gloria La Riva – Coordinatore del Comitato Nazionale per la Libertà dei Cinque Cubani, USA) e di teologia (Frei Betto – scrittore brasiliano e teologo).
“The Cuban Wives” è realizzato dalla co-produzione austriaca Knut Ogris Films ed è stato presentato dal 9 al 19 febbraio scorso al Festival di Berlino.
Francesco Monterisi, del
circolo di Bergamo, ha inviato ai cinque il pieghevole della campagna "Il cinque
per i cinque" dei circoli della Lombardia. Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la
cartolina che Gerardo Hernandez, dalla Prigione federale di Victorville
(California), ha inviato in risposta, dove ringrazia tutte le compagne e i
compagni dell'Associazione della Lombardia.
Iris Pilotti (autrice di una Tesi di Laurea sui cinque), il Console di Cuba Eduardo Vidal, il segretario del circolo di Brugherio dell'Associazione Italia - Cuba Franco Ippolito
Continua la campagna "Io con i 5 e tu?" del circolo di Roma dell'Associazione Italia - Cuba: ultime adesioni quelle dei registi Ken Loach e Giuliano Montaldo,
dei musicisti Daniele Sepe, Theo Teardo e Luca Barbarossa, degli attori Leo Gullotta e Ulderico Pesce, del giornalista e scrittore Darwin Pastorin.
Il 5 gennaio manda una mail o un fax al Presidente Obama per esigere che ponga in libertà i Cinque e che permetta a Renè di tornare a Cuba con la sposa e le figlie.
Il Presidente Obama sa che sono innocenti, gliel'hanno detto intellettuali, religiosi, sindacalisti, studenti, attori e artisti, parlamentari, premi Nobel e migliaia di persone oneste di ogni parte del mondo.
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